Quest’anno in occasione della Festa dei fiori 2018 “Fano Fiorisce” che si terrà il 28/29/30 settembre, Pao in giardino insieme alla Memo e ai Servizi Educativi, nonché insieme al Comitato per la Festa dei Fiori della città di Fano propone e organizza all’interno del programmazione un’attività didattica rivolta alle scuole elementari di Fano in titolata: “Entrando a scuola dal giardino”.

La concomitanza dell’inizio anno scolastico con l’annuale Festa dei Fiori della città di Fano coincide anche con l’inizio dell’autunno, stagione che preannuncia, attraverso gli intesi colori delle forme vegetali, il ritiro dalla luce estiva verso il mondo interiore, e per Pao in giardino, verso il mondo dell’immaginazione.  Metafora dell’inizio dell’anno accademico l’attività didattica “Entrando a scuola dal giardino” propone ai giovani studenti delle classi elementari di iniziare l’anno scolastico, entrando da uno spazio particolare, ovvero il giardino; luogo dove l’immaginario creativo dello studente prende forma.

Seguendo l’impulso creativo immaginario si approda alla realizzazione di 4 piccoli giardini e dei 9 libri di classe  da condividere negli spazi interni della Memo che accoglie la parte didattica della Festa dei Fiori.

5 A Montessori  e vivaio Uguccioni

IL GIARDINO PRIMITIVO E DEGLI ESSERI ELEMENTARI

Questo giardino non è ancora abitato dai bambini ma è abitato da tanti piccoli esseri, pokemon, monsters e esseri cactus, intenti in diverse faccende. Tutti si muovono e si agitano nel giardino e soprattutto i pokemon e i monsters sembrano intenti, come in un gioco, a trovare il loro spazio dove potersi rifugiare per difendersi anche dal nemico che è vicino. A volte hanno paura e così scrivono nel loro giardino:” Attenzione! Pericolo di morte”. Mettono telecamere e si circondano con recinzioni appuntite. Il sole non c’è e le piante, se ci sono, sono esseri cactus che,  con le braccia alzate si agitano nello spazio ancora senza erba. Non hanno casa ma solo recinzioni; al posto di sentieri hanno lunghe strade colorate soprattutto di rosso. Non hanno il sole, ma solo la terra e spesso vivono anche sotto terra; come compagni non hanno esseri vegetali se non i cactus, a volte meccanici e robotizzati.

Ma come tutti i burattini che si rispettano nelle favole, accade che in un lato di questo giardino si trova un laghetto simile ad uno specchio dove i piccoli amici pokemon e monsters, sospesi nell’aria, si riflettono e, guardandosi nello specchio di acqua si vedono trasformati: ora sono diventati piccoli elfi e piccoli gnomi intenti a creare il loro habitat, ovvero il sotto bosco con le loro case sotto i funghi. La terra si è ammorbidita, le giovani radici sviluppatesi sotto la morbida terra fanno crescere gli alberi del bosco e alla base dei tronchi nascono i primi fiori del sotto bosco: i piccoli ciclamini con le loro testoline rivolte a terra. Anche la luna scesa dal cielo approda nel nuovo mondo e, con il suo chiarore notturno evoca e fa sognare il giardino che ancora non c’è, ma dove nel frattempo iniziano a vivere gli animali come i gatti, fenicotteri, conigli, farfalle e elefanti. Mano a mano nasce la vita lì, nel sotto bosco, dove il sole illumina le giornate e scalda i fiori colorati. Anche il cielo, poco a poco diventa azzurro e la terra si appresta a diventare verde con piccoli laghetti abitati dai pesci: tutto è pronto e presto il giardino con i suoi bambini nascerà.

Silvia Caringi in Toni  (realizzazione disegni 17.09.18  realizzazione giardino 24.09.18

5 B scuola Montessori e vivaio Re Verde Regini

IL GIARDINO E I SUOI AMBIENTI

Il segno curvo e morbido che sia recinzione, arcobaleno, laghetto, gazebo… racconta di un giardino accogliente dove all’interno il regno vegetale si dispone in armonia con l’uomo, con i suoi giochi e con le sue attività.  C’è sempre il sole del giorno o dell’alba. È un luogo dove le attività sono scandite nello spazio senza sovrapporsi: in ogni posto trovi un giardino con il suo ambiente e puoi immaginare una storia.

È un giardino dove sono racchiusi i segreti: storie di stelle cadenti e di principesse con i loro animali protettori che difendono Vita, quello spiritello o pianta madre che nascosta nel posto più segreto del giardino, ovvero il suo centro, con i suoi fluidi preziosi da sotto la terra, alimenta il giardino in ogni sua parte e  a nascere i più variopinti ambienti: il bosco con i suoi alberi conifere è un amico e ospita i nidi degli animali sui suoi rami (uccellini) e tane nel suo tronco (scoiattoli). A terra e ai piedi dei tronchi le violette colorate sono nate. Camminando intorno la Pianta Madre incontri le aiuole fiorite tempestate di fiori colorati di diverse altezze e, in un’altra parte del giardino incontri un abbondantissimo orto di erbe aromatiche e di alberi da frutto con l’ulivo e ai suoi piedi tanta insalata accuratamente coltivata. E se ancora continui a camminare incontri un posto dove le piante hanno le foglie abbondanti, lucide e ben tirate che sostengono fiori carnosi dai colori lucenti e caldi dalle forme sinuose e appuntite che si irradiano verso il cielo.

Tutto è sereno persino le nuvole in cielo quando sono presenti assomigliano alla chioma dell’albero o allo specchio d’acqua del laghetto. Cielo e terra sono sempre alimentati: la terra è alimentata dall’acqua del laghetto; in aria, il cielo è alimentato dalle rondini e dagli uccelli che volano; ila terra tutt’intorno è alimentata dai fiori e dalle piante: tutto è molto curato e questo è possibile perché il giardiniere se ne prende cura.

Questo giardino è un posto dove ti puoi fermare mettendo magari anche una tenda e nella tranquillità puoi ascoltare la sua voce, sentire i piccoli profumi e scoprire che quel giardino, con i suoi animali e le sue piante è tuo amico.

Silvia Caringi in Toni (realizzazione disegni 17.9.2018 – realizzazione giardino 25.09.18

4A Caprera e vivaio Azienda Agricola Facchini Giuliano

IL GIARDINO DEI COLORI, DEI PROFUMI E DEL CALORE

Il giardino è pieno di colori, così tanti che ne puoi sentire i profumi. Anche la siepe che circonda il giardino è profumata e piena di fiori. Il sole dell’alba, del mezzo giorno e del tramonto scalda con i suoi raggi. Tutto è allegro e pieno di vita colorata; persino l’acqua che alimenta in abbondanza il giardino si colora dei riflessi del colore del cielo. L’arcobaleno colora i fiori e gli uccelli nel cielo. Tutto è in movimento: farfalle, api, scoiattoli, gatti, formiche e tartarughe, i pesci nelle fontane e nei laghetti sono affaccendati e i bambini popolano il giardino con le loro altalene e scivoli.  Anche sotto la terra tutto è in movimento. I lombrichi sono al lavoro e i piccoli semi piantati vengono nutriti e accuditi con l’acqua degli innaffiatoi. Il giardino si è popolato di nuova vita come una sorgente di acqua fresca che scendendo dalle alte vette delle montagne e scaldata dal sole si riversa sul terreno per nutrirlo con il nuovo calore e in quel calore la vita nasce e cresce. Il giardino è così vivo che anche di notte si desidera andare perché, di notte, le stelle e la luna come una coperta scaldano con la loro luce questo posto unico dove regna amore.

Silvia Caringi in Toni (realizzazione disegni 19.9.2018 – realizzazione giardino 26.09.18)

4B Caprera e vivaio Il Giardino del Cante

IL GIARDINO DI LUCE, DI SILENZIO E DI PACE

Il giardino è il luogo desiderato e quindi prescelto. Tra cielo e terra c’è il giardino, ovvero quello spazio protetto e circondato da una importante vegetazione (siepe), alta e sempre verde, interrotta solo dalla porta di accesso al giardino e, sebbene la porta è segreta, in realtà è riconoscibile così che tu sei invitato ad entrare. All’interno, nei colori luminosi degli elementi vegetali incontri alberi abbondanti di frutta e tanti animaletti. Lo spazio del giardino è grande, luminoso e dal suo interno, guardando all’insù vedi passare sospesi nell’aria limpida, gli elementi del cielo nuvole, sole, luna e stelle, pioggia e vento e, se stai in silenzio, puoi udire anche la loro voce…. Quando sei dentro il giardino, come in una stanza a cielo aperto, sembra che tutto ciò che è fuori dal giardino sia sparito, come se il giardino prendesse il volo nell’aria luminosa o galleggiasse sull’acqua limpida: ci sei tu e il tuo sguardo e gli elementi del regno vegetale e gli animaletti compagni di gioco e di vita. Alcune volte è così silenzioso che hai timore di entrare. E sì, perché in questo giardino regna il silenzio e la pace: puoi entrare solo con il sorriso e per divertirti spensierato.

Silvia Caringi in Toni (realizzazione disegni 19.9.2018 – realizzazione giardino 27.09.18)